Week 03 per i redskins
Saints Padova a Verona per la week03 di IFL2. Domenica 17 marzo, con kickoff alle ore 14:00 (c.s. Nino Mozzo), andrà in scena un grande classico del football americano veneto.
Partita certamente non facile per gli scaligeri: l’esordio dei patavini si è concluso con una prima vittoria ai danni dei neo campioni nazionali Lions Bergamo. Per i giovani Redskins invece, l’esordio si è rivelato come da pronostico, in salita.
I Bengals Brescia hanno infatti messo in campo tutta l’esperienza dei giocatori reclutati per il ritorno al gioco a 11.
Il punteggio a tabellone non ha comunque sconfortato i rosso blu, che anzi, si sono dimostrati più propensi a cercare soluzioni piuttosto che soccombere al nervosismo. Tanti infatti gli errori di inesperienza, per alcuni atleti il match di week01 è stato il cosiddetto “battesimo del campo”.
L’arena di Verona a cura di Francesca Castagna
Un girone di ferro quello dei giovani Redskins, ma la volontà di fare bene c’è. Domenica contro i Saints, squadra certamente molto ben organizzata, il team scaligero proverà a superare tutti gli ostacoli incontrati nel primo match del campionato. Il lavoro di queste settimane è stato intenso, il Coaching Staff ha lavorato bene con i ragazzi, infondendo loro serenità e fiducia. Il progetto guidato da Coach Bernardi parte da lontano, per andare lontano. Nel mezzo tante, tantissime battaglie più contro sé stessi che contro le altre compagini sportive.
Open day con sport Expo
Prima di affrontare la week03, per la società scaligera un’ottima occasione di continuare il reclutamento.
Grazie a Sport Expo (17ma edizione) e al Fuori Expo, i Redskins Verona accoglieranno venerdì 15 marzo, gli studenti delle scuole superiori della città con un OPEN DAY
I ragazzi presenti all’Open Day saranno poi invitato a San Giovanni Lupatoto, per assistere al match contro i Saints Padova. Una domenica intensa, dunque, al C.S. Nino Mozzo di San Giovanni Lupatoto, dove si attende un folto pubblico per avere il miglior sostegno al match.
Redskins Verona. We have a soul.
ph: Massimo de Marco